carta dei percorsi vittoniani

Protocollo di Intesa

PREMESSA
Il periodo barocco rappresenta una delle grandi stagioni della cultura artistica e architettonica del Piemonte: vede il realizzarsi di architetture che spaziano dalla reinvenzione degli spazi urbani, alla distribuzione diffusa sul territorio di confraternite,parrocchiali e palazzi, ponendosi come emergenze catalizzatrici in grado di ridefinire lo spazio costruito, mentale e percettivo e di ridisegnare le visuali, esaltandone il valore simbolico, in uno sforzo evidente di abbellimento e magnificenza per la legittimazione e l’ostensione del potere civile e religioso.

Tra la vasta serie di architetti che parteciparono alle trasformazioni del territorio nel periodo barocco, uno dei più prolifici, ma meno conosciuto, è: Bernardo Antonio Vittone.

DICHIARAZIONE D’INTENTI
I Sottoscritti:
Camillo Scimone – Sindaco Città di Bra
Claudia Vinzio – Sindaco Comune di Grignasco

Dichiarano:

  • La volontà di coinvolgere tutte le città in cui trovansi le architetture vittoniane, alfine di costituire i Percorsi Vittoniani, peraltro già attivando il riscontro formale di adesione ad alcuni importanti comuni,
  • la volontà di determinare la continuità delle manifestazioni odierne e quindi la determinazione di proporre la carta dei percorsi vittoniani.

Tutto ciò vuole essere un punto di partenza per collaborazione tra i soggetti coinvolti. La dichiarazione resta aperta al contributo ed alla condivisione di tutte le organizzazioni, enti, soggetti pubblici e privati che siano interessati allo sviluppo della conoscenza, alla promozione, alla tutela, delle architetture vittoniane.

SCOPI
La Carta dei Percorsi Vittoniani si prefigge di:

  1. costituire i “Percorsi Vittoniani”, tracciati tra luoghi e cultura storica, artistica ed architettonica;
  2. istituire con cadenza periodicamente l’organizzazione di mostre e conferenze per illustrare “l’ideale gemellaggio “delle architetture vittoniane;
  3. organizzare manifestazioni culturali, seminari, conferenze mirate ad approfondire e diffondere temi, aspetti locali ed internazionali dell’architettura vittoniana;
  4. sostenere la conoscenza, la sua diffusione ed istituire un centro studi su Bernardo Antonio Vittone;
  5. partecipare a programmi iniziative, mostre, ed ogni incontro che permetta di valorizzare il patrimonio culturale determinato dalle architetture del Vittone e dal percorso vittoniano, promuovere il turismo, l’arte e la cultura;
  6. accogliere e promuovere iniziative musicali, teatrali, per ampliare l’immagine delle architetture vittoniane;
  7. determinare azioni concrete alfine di visualizzare il percorso, (es adeguata e.comune.segnaletica nelle arterie d’accesso alle città coinvolte); _ _
  8. promuovere e valorizzare sinergicamente le architetture vittoniane ed il territorio e l’ambiente in cui sono inserite;
  9. intraprendere azioni di salvaguardia dei siti delle architetture vittoniane e del loro contesto;
  10. favorire l’integrazione con altre eccellenze del territorio (turismo religioso, ambientale, culturale ed artistico);
  11. raccordarsi con Enti pubblici e privati per la promozione e lo sviluppo del turismo culturale legato ai percorsi vittoniani e svolgere attività di promozione turistica omogenee;
  12.  ricercare linee di cofinanziamento per la valorizzazione di tale percorso;

I Promotori
Camillo Scimone – Sindaco Città di Bra

Claudia Vinzio – Sindaco Comune di Grignasco

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